La creatività è una questione complessa.
Potrei dire un tormento di indecisione.
L’insoddisfazione è una molla interessante, spesso porta a qualche risultato accettabile ma il dubbio di poter fare di meglio, di più, è sempre in agguato nella mente.
Alla fine la creatività è sempre un compromesso.
Tra budget, tecnica, attrezzature di ripresa, hardware di post produzione, luce, situazione in set di ripresa, giorno o notte, set di ripresa, storia da raccontare.
Ecco, solo alcuni degli aspetti.
Perché se al girato, già migliorabile in base ai tanti fattori, s’aggiunge la scelta delle immagini girate, la sequenza di montaggio, la musica, gli effetti, il punto di in e quello di out.
Insomma un casino.
Che assorbe risorse, genera problemi, genera tensione… e dicono che con le macchine io mi diverta.
In francese, irriverente francese: “StoCazzo”.
Dovevo riempire una pagina per migliorare le statistiche.
Tutto qui.
Amen&OraProNobis.
Nel player: versione finale, correzione colore FCX
Girato, per ora: 357GB a 1920. ‘NaPasseggiata.
©lucaromano. Clip, foto e testo.
Il Libro, Episodio L’Attentato
stralcio (2)
Di notte, dalle parti della stazione Termini, nelle zone limitrofe, piazza Vittorio e dintorni, la luce orrenda dei nuovi lampioni voluti dalla municipalità getta lampi tra gli alberi dei giardini, illumina vecchi portoni dei palazzi per una borghesia di fine secolo (l’800, non il nove) che non c’è più.
Allora le strade adiacenti delle stazioni erano per gente per bene. Oggi sono il rifugio, il covo, le sale riunioni, di una brutta manovalanza della crimilità d’importazione.
Dall’Africa, dall’est e dal SudAmerica.
Brutta gente che ti spanza con lame affilate anche solo per uno sguardo sbagliato.
Il pensiero politico di “Lui” non è affar del lettore.
Nella passeggiata notturna da quelle parti, con un preciso scopo, quelli erano i suoi pensieri.
Non schiavo del passato ma lucido progressista.
Non una questione razziale ma una storia di regole, di decoro urbano e di ordine pubblico per la salvaguardia della nazione.
Degradata anche nella sua definizione, descritta ormai da tempo con le minuscole.
(segue, dove non si sa).
GALLERIA FOTOGRAFICA
©lucaromanopix