BLU COME BMW

BMW X2

 

Il messaggio che doveva passare era una cosa del tipo,
“ti avviso, stai andando troppo fuori del tuo orticello,
rischi… non andare oltre.”

L’avviso fu ignorato, in modo sfacciato e con la complicità del Codice della Strada che imponeva ferrei limiti in quel punto della grande viabilità.
Tuttavia…
Tuttavia “Lui” non era nel mood di ossequiare il CDS e se ne sbatté i cabbasisi. 

Lo passò tutto all’esterno come da copione. Il lampeggio frenetico che accompagnava il suo sparire nella notte descriveva un’incazzatura in più del solito pirla che guida a cavallo della linea di mezzeria, che frena prima di una curva da ottava piena, convinto di essere padrone della strada, moralizzatore dell’asfalto.

Il tratto pattugliato a quell’ora di notte era alle spalle.
I gemellini ormai sotto il ventilatore di una rovente stanza da letto.
Rovente non per i fuochi d’artificio, bensì per le temperature che i meteorologi continuavano a definire nella media.
Dai loro uffici condizionati era facile, tutt’altro in strada – di notte con l’umidità alle stelle alimentata da uno Scirocco fetente – era una vita ed una prospettiva diversa.

L’MLaptimer – però – era collegato. Era la solita sfida: vediamo quanto corre… Passo corto, cerchio impegnativo, pneumatico ribassato, carrozzeria di SUV e fondo stradale diverso da quello di Monaco e dintorni. non erano le condizioni ideali per sfruttare la meccanica della X2 due litri, gasolio. seppure con assetto “M”.
Ma più dell’aspetto tecnico/dinamico della vettura era deterrente il doppio sconnesso al termine del lungo rettifilo.

“A due piotte questa salta, non mi va di correre rischi eccessivi, non posso creare problemi di parco rotabile, già ne ho procurati abbastanza a quelli di Monaco*****”

Un conto è la patente un altro una cassa di mogano fiorita. 

MLaptimer – poi – ha sentenziato: throttle 100% fino ad un passo dal volo.

 

SET FOTOGRAFIE – STATICHE 

 

*****Un’altra storia, qui non attinente e NON raccontabile.
Ma sempre questioni di “M”.